In rete si trovano spesso dei formati di cv prestampati e con campi prestabiliti, come ad esempio il cv in formato Europeo e il curriculum in formato Europass.
Solitamente però è sconsigliabile utilizzare questi formati per il curriculum, a meno che non siano espressamente richiesti nell’inserzione a cui si vuole rispondere.
Il curriculum vitae deve infatti presentare un buon contenuto, ma deve essere supportato da una veste grafica puntuale, elegante e accattivante.
Meglio preparare un cv personalizzato, senza usare dei formati “standard”.
Quando si prepara il proprio cv con un “formato personalizzato” è bene seguire le seguenti linee guida:
- Fare attenzione alla forma e all’organizzazione dei contenuti. Meglio suddividere le aree tematiche (Dati anagrafici, Esperienze Professionali, …) in paragrafi titolati. In questo modo il cv risulterà più “leggibile”.
- Evitare di scrivere il curriculum vitae in “stile lettera”.
- La lettura del cv da parte del selezionatore deve essere lineare, semplice e fluida. Meglio quindi inserire in contenuti in ordine cronologico (meglio se da più recente al meno recente) ed utilizzare paragrafi, indentazione, elenchi puntati, grassetti, sottolineature per evidenziare i concetti salienti.
- Preparare sempre il cv al computer (a meno che non venga espressamente richiesto di scriverlo a mano, solitamente per esame grafologico) su carta bianca di formato A4.
